Chiwetel Ejiofor è un attore e regista britannico noto per la sua versatilità e intensità recitativa. La sua carriera spazia dal teatro al cinema, ottenendo riconoscimenti in entrambi i campi.
Film Significativi:
Amistad (1997): Uno dei primi ruoli importanti di Ejiofor, in un film diretto da Steven Spielberg.
Dirty Pretty Things (2002): Un thriller drammatico in cui interpreta un immigrato nigeriano a Londra.
Love Actually (2003): Una commedia romantica corale in cui interpreta Peter.
Melinda and Melinda (2004): Un film di Woody Allen.
Serenity (2005): Un film di fantascienza basato sulla serie televisiva Firefly.
Kinky Boots (2005): Un musical commedia dove interpreta Lola, una drag queen.
Children of Men (2006): Un film distopico diretto da Alfonso Cuarón.
American Gangster (2007): Un film poliziesco diretto da Ridley Scott.
Talk to Me (2007): Un film biografico su Ralph "Petey" Greene.
2012 (2009): Un film catastrofico diretto da Roland Emmerich.
Salt (2010): Un thriller d'azione con Angelina Jolie.
12 Years a Slave (2013): Ruolo che gli è valso una nomination all'Oscar come miglior attore protagonista, interpretando Solomon Northup. Considerato uno dei suoi ruoli più importanti. Vedere: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Miglior%20attore%20protagonista
Half of a Yellow Sun (2013): Un film drammatico ambientato durante la guerra civile nigeriana.
Z for Zachariah (2015): Un film di fantascienza post-apocalittico.
Doctor Strange (2016): Nel Marvel Cinematic Universe, interpreta Karl Mordo. Vedere: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/Marvel%20Cinematic%20Universe
Triple 9 (2016): Thriller poliziesco.
Come Sunday (2018): Film drammatico.
Maleficent: Mistress of Evil (2019): Sequel di Maleficent.
The Lion King (2019): Doppia il personaggio di Scar.
The Old Guard (2020): Un film d'azione con Charlize Theron.
Doctor Strange in the Multiverse of Madness (2022): Ritorna nel ruolo di Karl Mordo.
Regia:
Questa lista non è esaustiva, ma include alcuni dei film più notevoli della sua carriera. La sua interpretazione in 12 Years a Slave è ampiamente considerata la sua performance più acclamata dalla critica.